INAIL, oscillazione del tasso per prevenzione (OT23-2023)

8 Set 2022

Come ogni anno, INAIL ha reso disponibile il nuovo modello OT23 per la richiesta, da parte delle aziende, di riduzione del tasso medio per prevenzione anno 2023 (istruzione operativa n. 7507 del 1° agosto 2022).

Tutte le aziende, indipendentemente dall’anzianità dell’attività, in possesso dei requisiti per il rilascio della regolarità contributiva ed assicurativa ed in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di
prevenzione infortuni e di igiene sicurezza del lavoro (pre-requisiti), possono presentare domanda, esclusivamente in modalità telematica, entro il 28 febbraio 2023. La regolarità in materia di prevenzione
infortuni e igiene sicurezza del lavoro deve essere rispettata con riferimento alla situazione presente alla data del 31 dicembre dell’anno precedente quello cui si riferisce la domanda (31/12/2022).

Come di consueto, l’azienda può presentare domanda se nell’anno precedente a quello in cui chiede la riduzione, ha effettuato interventi per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli previsti dalla normativa in materia.

Gli interventi per la prevenzione e la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che danno accesso alle riduzioni, se adottati dalle aziende nel corso del 2022, sono sostanzialmente invariati.

Si segnalano però le seguenti novità applicative:

  • punteggio maggiore pari a 70 punti per gli interventi A-1.2 e A-1.4, della sezione “prevenzione degli infortuni mortali (non stradali)”, rispetto al punteggio di 50 del 2022;
  • riformulazione dell’intervento A-3.2 della sezione “sicurezza macchine e trattori” che è stato circoscritto all’acquisto o al leasing di macchine che sostituiscono macchine obsolete con obbligo di
    rottamazione di queste ultime;
  • riformulazione dell’intervento C-4.2 della sezione “prevenzione dei disturbi muscolo-scheletrici”, non prevedendo più il noleggio, ma solo l’acquisto o il contratto di leasing;
  • la riformulazione dell’intervento B1 prevedendo per i veicoli aventi una massa massima superiore a 35 q.li, destinati al trasporto di merci e per i veicoli destinati al trasporto di più di nove persone, che la prova pratica può essere effettuata anche solo con simulatori di guida;
  • la riformulazione dell’intervento E17 relativo all’adozione di un sistema di rilevazione dei quasi infortuni per il quale è stato precisato che gli interventi di miglioramento, idonei a impedire il ripetersi
    degli eventi rilevati, devono essere attuati negli ambienti e sulle attrezzature di lavoro;
  • l’inserimento dell’intervento E-19 (selezionabile solo dalle imprese che operano nel settore previsto dall’intervento: Grande Gruppo 0 e Gruppo 3600 e che adottano un modello organizzativo e
    gestionale di cui all’art.30 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. asseverato in conformità alla norma UNI 11857-1);
  • la riformulazione dell’intervento F2, previsto per aziende per le quali non è obbligatoria l’adozione di un defibrillatore, estendendo la validità dei corsi di formazione BLSD sull’utilizzo dell’apparecchio ad un biennio (2021 -2022);
  • la modifica dell’intervento F-3 che ora richiede l’attuazione di almeno due delle misure di protezione per i dipendenti dal rischio rapine tra quelle elencate.

Vengono confermate le seguenti condizioni:

a. Nei primi due anni dalla data di inizio attività della PAT, la riduzione è applicata nella misura fissa dell’otto per cento (8%). La riduzione ha effetto solo per l’anno di presentazione della domanda ed è
applicata in sede di regolazione del premio assicurativo dovuto per lo stesso anno, in egual misura a tutte le voci della PAT.

b. Dopo il primo biennio di attività della PAT, la percentuale di riduzione del tasso medio di tariffa è determinata in relazione al numero dei lavoratori-anno del triennio della medesima PAT, secondo il
seguente prospetto:

Invitiamo tutti coloro che fossero interessati ad avere maggiori informazioni in relazione alla possibilità di implementare un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro, di contattare il proprio RTA in IM.TECH.

Restiamo a disposizione per eventuali chiarimenti.